L’Aquilone non è solo un gioco, da millenni è lo spunto per una serie di riflessioni che investono molti campi di studio come la scienza, la geografia, lo sport, la storia, l’arte, la religione ecc.
Gli Aquiloni possono rappresentare, nell’esperienza formativo-didattica, una buona occasione per coniugare una serie di attività pratiche e manuali con una vasta gamma di stimoli conoscitivi, attraverso quella naturale forma di coinvolgimento del bambino che è il gioco.
Gli Aquiloni, infatti, possono essere:
-uno stimolo per fare: costruendo un Aquilone si entra in contatto con le attività manuali attraverso l’utilizzo e la manipolazione di materiali ; ma, soprattutto, si impara ad apprezzare il risultato del proprio lavoro;
-uno stimolo per creare: fare un Aquilone significa anche applicare la propria creatività nell’esprimere il talento artistico attraverso la sua decorazione;
-uno stimolo per conoscere: entrare in contatto con il mondo degli Aquiloni significa aprirsi alla sperimentazione di alcune fondamentali leggi fisiche, manipolare le forme geometriche, lavorare con le misure e le distanze;
-uno stimolo per vivere la natura: usare un Aquilone significa vivere gli spazi all’aperto, imparare a conoscere la direzione del vento e stimolare l’amore e il rispetto per la natura.