I libri non sono importanti o utili; i libri sono belli: come oggetti, come luoghi, come possibili vite, come allenamento all’immaginazione e al possibile. Un libro, quindi, può diventare lo strumento perfetto per scoprire, conoscere, incontrare. Un luogo della relazione: con le parole, con i personaggi, con le emozioni e perfino con gli scrittori.
Obbiettivo primario del laboratorio è quello di favorire l’incontro con la diversità presente nelle storie e, di conseguenza nella vita reale, favorendo la valorizzazione di tale diversità in quanto elemento centrale e vitale per la vita sociale.
Partendo da Il libro delle famiglie di Todd Parr, il percorso laboratoriale vuole educare i bambini e le bambine alla diversità, al di là di ogni pregiudizio e intolleranza, raccontare loro le famiglie arcobaleno e tutte le tipologie di nucleo familiare esistenti, facendo in modo che l’uguaglianza di genere sia un punto fermo, una crescita, una sfida.